Alle allieve e agli allievi dell’Istituto
Alle famiglie
Lettera di inizio anno scolastico
Care allieve e cari allievi,
desidero rivolgere a Voi tutti i più sinceri auguri di un felice anno scolastico, un anno da trascorrere con impegno e passione, all’insegna della gioia e della condivisione di bellissime esperienze di formazione e di vita.
La Vostra crescita, culturale e umana, è per noi la priorità. La scuola esiste perché voi SIETE, siete preziosi scrigni; ognuno di Voi è straordinariamente diverso dagli altri ed è proprio questa la vostra forza!
Non mi stanco di ripetere che per voi ci sarà sempre qualcuno che crede in voi e nei vostri sogni, che vi ascolta, che vi sostiene, che vi esorta a superare piccoli e grandi problemi. Non siete soli. Non arrendetevi davanti ad un brutto voto, ad un compito particolarmente difficile, ad una solitudine percepita: abbiate fiducia nei vostri insegnanti, loro vi sapranno accompagnare in questo percorso, vi condurranno ad acquisire nuovi apprendimenti, ad ampliare le reti di conoscenze ed amicizie, a conoscere e a comprendere meglio Voi stessi.
Quest’anno troverete rinnovati ambienti di apprendimento che abbiamo reso più accoglienti e accattivanti, spazi didattici ed educativi ove potrete scoprire ed agire i vostri talenti e le vostre intelligenze. Con orgoglio il nostro Istituto si conferma una solida realtà, una Scuola volta all’innovazione nella tradizione, all’apertura verso il mondo esterno nell’amore per il proprio territorio.
Non dimenticate, però, che solamente esercitando la cittadinanza attiva da studenti consapevoli e attenti alle esigenze dei più deboli, coltiverete la vostra Umanità.
Alle nostre studentesse e ai nostri studenti più piccoli che si affacciano ad intraprendere i nuovi studi, auguro che questo viaggio possa rendervi Felici, sicuri di aver fatto la scelta migliore.
Un ultimo pensiero va ai genitori il cui contributo, nel solco di un’azione armonica e sinergica di tutti gli attori coinvolti, può davvero creare lo slancio vitale di cui necessita la scuola.
Personalmente spero che io possa concorrere alla costruzione armoniosa della vostra personalità. Concludo citando il sommo Poeta:
“Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza.”
Marsala, 11 settembre 2024
La vostra preside Maria Luisa Asaro
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