Si riportano, di seguito, le indicazioni operative per la realizzazione degli interventi formativi a vantaggio delle studentesse e degli studenti lungodegenti (ricoverati in reparti ospedalieri o a domicilio), di cui alla  nota n. 47905 del 16/11/2023 dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia.

Il servizio di Scuola in ospedale (SIO)

“La Scuola in ospedale è volta a garantire il diritto all’educazione e all’istruzione degli studenti ricoverati nelle strutture con sezione di scuola ospedaliera che, a causa dello stato patologico in cui versano, siano temporaneamente impossibilitati a frequentare le lezioni negli ordinari locali scolastici”.

 “La documentazione del percorso scolastico ospedaliero è di competenza della sezione ospedaliera, che la trasmette al Consiglio di classe dell’Istituto di appartenenza dell’alunno all’atto delle dimissioni e del suo rientro a casa, o, nel caso di mancata dimissione, al momento delle valutazioni periodiche e finali. Da tale momento, l’alunno torna in carico alla Scuola di provenienza.

Poiché il periodo di frequenza della Scuola in ospedale concorre, a tutti gli effetti, ai fini della validità dell’anno scolastico, come previsto dal D.P.R. 22/06/2009 n. 122, dall’art. 22 del D.Lgs. n. 62/2017 e dal D.Lgs. n. 66/2017, appare opportuno ricordare che nel computo delle assenze non devono essere considerati i giorni di degenza in ospedale in cui l’alunno ha frequentato la Scuola in ospedale”.

Il servizio di Istruzione domiciliare (ID)

“L’Istruzione domiciliare è il servizio educativo che le Istituzioni scolastiche sono tenute ad attivare – in qualunque periodo dell’anno scolastico – per garantire il diritto all’istruzione degli studenti che, a causa di patologie gravi e certificate, siano impossibilitati alla frequenza in presenza.

Il Dirigente scolastico della Scuola di appartenenza avrà quindi cura di concordare con la famiglia che ne ha fatto richiesta (All. 2), le modalità di svolgimento degli interventi didattici ed educativi, con preciso riferimento alle indicazioni impartite dal medico curante sugli aspetti di carattere sanitario e terapeutico che connotano il quadro sanitario dell’allievo”.

 “… l’attivazione di tali progetti non deve necessariamente seguire l’ospedalizzazione”.

 “I Consigli di classe realizzeranno progettualità integrate e presteranno particolare cura alla valutazione degli apprendimenti relativi agli studenti, attivando forme di flessibilità organizzativa e didattica”.

 “Il progetto di Istruzione domiciliare (All. 3) deve essere presentato sulla base della seguente documentazione:

•  richiesta di attivazione del servizio di ID da parte della famiglia dell’alunno (All. 2);
• certificazione sanitaria rilasciata dal medico ospedaliero (C.M. n. 149 del 10/10/2001), o comunque dai servizi sanitari nazionali (escluso, pertanto, il medico di medicina generale) e non da aziende o medici curanti privati, come previsto dalle Linee di indirizzo nazionali sulla Scuola in ospedale e l’Istruzione domiciliare – D.M. 461/2019”.

Per accedere al servizio di Istruzione domiciliare (ID) è necessario presentare formale la richiesta attraverso il seguente modello  da compilare da parte delle famiglie.

Modello richiesta del servizio